Diverse credenze sono nate intorno a questo albero: ad esempio, era usanza degli uomini non sposati offrire una betulla inghirlandata alla loro amata, forse quale simbolo augurale di salute e di bellezza. Una tradizione che è sopravvissuta fino al giorno d’oggi è quella di portare un albero di betulla al villaggio come simbolo della primavera in arrivo. Ed è proprio in questa stagione che in molte piazze di paesi e città della Germania, si può trovare un albero di betulla.
Rinnova il metabolismo dei liquidi
I popoli germanici ritenevano che la linfa della betulla fosse un rimedio per conservare la bellezza e ridare le forze e la usavano per combattere la febbre e i disturbi dello stomaco; mentre con il decotto delle sue foglie curavano le malattie cutanee e le ferite.
In Europa settentrionale e in Russia si sapeva che la betulla era utile per ridurre il peso, infatti sostanze preziose come la vitamina C aiutano a bruciare il grasso corporeo. I flavonoidi contenuti nella betulla, se assorbiti per via interna, sono anche disintossicanti e favoriscono la protezione delle cellule stimolando l’attività metabolica e l’eliminazione dai tessuti del liquido in eccesso. Questo effetto diuretico era tradizionalmente chiamato ‘cura di primavera’.
Liberamente tratto dall'Archivio Weleda.