La caduta dei capelli è un aspetto che preoccupa moltissime persone, almeno a partire dai 25 anni, quando la ricrescita dei capelli comincia a rallentare e si comincia a temere per la salute della propria chioma. Specialmente tra gli uomini, che di punto in bianco vengono assaliti dall’angoscia della calvizie.
In realtà la caduta è un processo naturale, che si inserisce nel normale ciclo di nascita, vita e morte del capello. Fintanto che il rapporto tra i capelli in fase di crescita e quelli prossimi alla caduta rimane stabile non ci sono problemi. Se però cominciano a cadere più capelli di quanti ne ricrescono è il caso di prendere la questione in esame.
Le cause della eccessiva perdita di capelli
Le cause alla base di una eccessiva e anomala caduta dei capelli possono essere molte. Può trattarsi sia di cause contingenti, come lo stress, una cattiva e inadeguata alimentazione, l’inquinamento e lo smog. Oppure può dipendere da cause strutturali, come il fattore genetico o una malattia della cute o dei capelli.
Tra le cause contingenti c’è certamente il fattore stagionale. In primavera e in autunno, infatti, è possibile notare un fisiologico e sensibile aumento nella caduta dei capelli, sia negli uomini che nelle donne. Le ragioni della perdita dei capelli in primavera e autunno non sono ancora del tutto chiare, ma si ipotizza che l’alterazione del rapporto giorno-notte crei uno sbilanciamento ormonale alla base della perdita.
In autunno, poi, è facile subire lo stress del ritorno a ritmi di lavoro frenetici e del passaggio alla stagione fredda e umida. Anche questo contribuisce a indebolire l’organismo e a provocare la perdita dei capelli. La routine lavorativa e il cambio meteorologico possono ripercuotersi direttamente sullo stato di salute dei capelli.
Molte piante possono rivelarsi valide alleate in caso di perdita dei capelli, grazie alle loro proprietà.
Utilizzando oli essenziali puri 100%, infatti, si possono preparare ottimi rimedi naturali fai da te per rinforzare i capelli e tonificarli, stimolarne la crescita e prevenirne la caduta.
Tra gli oli essenziali, quello di rosmarino è uno dei più indicati per rivitalizzare il cuoio capelluto, soprattutto nei cambi di stagione, quando la perdita dei capelli è più intensa. Per stimolare la circolazione e la crescita dei capelli, diluisci 2-3 gocce di olio essenziale di rosmarino (Rosmarinus officinalis) in un cucchiaio di olio di jojoba o di mandorle dolci e applica la lozione sul cuoio capelluto massaggiando. Lascia agire per una decina di minuti, poi lava i capelli normalmente.
Se invece vuoi preparare una lozione rinforzante, sfrutta le proprietà del
timo. Mescola accuratamente 2 gocce di olio essenziale di timo bianco (Thymus serpyllum) , 3 di
lavanda, 2 di
legno di cedro, mezzo cucchiaino di olio di jojoba e 4 cucchiaini di olio di ricino. Applica il preparato sul cuoio capelluto massaggiando per cinque minuti, quindi avvolgi i capelli in un asciugamano tiepido per mezz’ora. Fai la stessa cosa tutte le sere e già dopo qualche settimana inizierai a notare i primi risultati.
L’olio essenziale di timo bianco può essere utilizzato anche per preparare uno s
hampoo naturale purificante. Per prepararlo basta versare 60-80 gocce di olio essenziale di timo bianco (3-4 ml) in un flacone da 200 ml di
shampoo neutro, dopodiché procedere al lavaggio come al solito. L’olio essenziale di timo bianco può aiutare il processo di ricrescita dei capelli deboli e rivelarsi un ottimo rimedio naturale.